Niente da fare per la Pavimaro Pallacanestro Molfetta, che al PalaPoli è costretta a cedere il passo al Basket Francavilla 1963, al temine di una gara rimasta sul filo dell’equilibrio sino ai secondi finali.

Con Marcello Loprieno non ancora al top della condizione fisica, Coach Ilario Azzollini si affida a Totagiancaspro, Ippedico, Begić, Christensen e Došić. In risposta, Coach Massimo Caforio opta per Eletto, Digiacomo, Kanturek, Leo e Novak.
Il match si apre con una serie di errori da parte di ambo le squadre, vogliose di portare a casa l’importante posta in palio. Un fulmineo contropiede di Totagiancaspro segna i primi due punti di serata per Molfetta, a cui risponde immediatamente dall’altra parte Kanturek con un gioco da tre punti, regalando il primo sorpasso agli ospiti, quest’ultimo incrementato dalla penetrazione vincente del giovane Digiacomo.
Ancora Totagiancaspro e Digiacomo con una tripla ciascuno, alle quali seguono il canestro di Christensen e quattro punti di Capitan Ippedico, che consentono ai biancorossi di mettere nuovamente il naso avanti. Ma Digiacomo è caldissimo dalla linea dei 6,75 e riporta nuovamente la situazione in perfetta parità.
Il primo periodo di gioco si conclude sul punteggio di 23-22 in favore dei padroni di casa, al termine di dieci minuti caratterizzati da elevata intensità ed equilibrio.

Il secondo quarto di gioco segue il filone del primo, con gli uomini di Coach Ilario Azzollini colpevoli di molte palle perse e incapaci di concretizzare le buone trame di gioco costruite, anche a causa della pressione difensiva esercitata dai biancoblù, che si portano in vantaggio di quattro punti a due minuti dall’inizio della seconda frazione di gara.
Molfetta, tuttavia, non desiste e, grazie a un canestro al ferro di Christensen, rimane attaccata alla partita, ma i troppi interventi fallosi sanzionati alla difesa biancorossa consentono alla formazione ospite di segnare punti facili e di mantenere sempre almeno un possesso pieno di distanza.
Una tripla e sei punti in fila di un ritrovato Došić diminuiscono il gap tra le due contendi a soli due punti, ma Kanturek con un canestro in penetrazione riporta i viaggianti a due possessi di distanza.
Una tripla di Totagiancaspro e un canestro in sospensione di Eletto fissano il punteggio sul 41-44 al termine del primo tempo di gioco.

Il terzo periodo di gioco si apre con le polveri bagnate da parte di entrambe le squadre. La situazione viene sbloccata grazie a un canestro in penetrazione di un malconcio Begić, a cui risponde immediatamente Kanturek, riportando Francavilla a due possessi di vantaggio.
Il focus della contesa si sposta a questo punto nella lotta sotto canestro, e lo sa bene Došić, che appoggia per il nuovo meno due. Tuttavia, l’esperienza di Leo e l’imprevedibilità di Kanturek continuano a creare problemi ai giocatori biancorossi, che nel frattempo si rendono nuovamente autori di numerose palle perse, regalando punti facili agli ospiti.
La situazione rimane invariata per la quasi totalità del parziale, con continui errori da una parte e dall’altra, e con gli ospiti inseguiti dai padroni di casa, i quali riacciuffano il pareggio grazie a un canestro in penetrazione di Ippedico e a una tripla di Loprieno. 50 pari e tutto ancora in gioco. La virata di Christensen con scarico per Došić porta finalmente i biancorossi in vantaggio dopo tanti minuti a rincorrere, vantaggio che si trasforma in +5 grazie alla tripla del numero sei serbo.
Tuttavia, nonostante il capovolgimento di fronte dopo tanti minuti di gestione, Francavilla c’è e non demorde: due penetrazioni di Kanturek su dormita generale della difesa di casa riportano i viaggianti a meno due. Ma il buzzer beater in penetrazione di Loprieno ricaccia indietro, almeno momentaneamente, Kanturek e i suoi, consentendo a Molfetta di chiudere i penultimi dieci minuti di gioco in vantaggio per 58-54.

Ultimo quarto di gara che si gioca al limite della lucidità. La tripla di uno scatenato Kanturek riporta Francavilla in scia sul meno uno, ma la continua lotta sotto le plance di Došić consente agli uomini di Coach Ilario Azzollini di mantenere ancora un possesso pieno di vantaggio.
Ancora una volta, tuttavia, i troppi falli commessi dalla difesa biancorossa favoriscono la formazione ospite, che è brava nel mantenere i nervi saldi e a raggiungere nuovamente un punto di vantaggio grazie all’appoggio di Novak. Molfetta comincia a calare di intensità, e Kanturek è furbo nel notarlo, sfruttando il momento per mandare a bersaglio l’ennesima tripla della sua serata e per riportare i suoi al doppio possesso di vantaggio.
Finalmente Begić con due triple di seguito, che restituiscono speranze ai biancorossi in svantaggio di soli quattro punti, ma una tripla di Mazzarese, una di Digiacomo e una di Leo chiudono definitivamente la contesa.
Al PalaPoli di Molfetta termina 74-82 in favore del Basket Francavilla 1963.

Prossimo impegno per i biancorossi sabato 11 Febbraio alle ore 18:00 al Palazzetto CUS di Bari contro i padroni di casa del CUS Bari.

Pavimaro Molfetta - Basket Francavilla 1963 74-82 (23-22, 18-22, 17-10, 16-28)

Pavimaro Molfetta: Tobias Christensen 20 (7/11, 1/3), Ivan Begić 17 (3/6, 3/12), Nemanja Došić 16 (5/10, 1/4), Enrico Totagiancaspro 8 (1/1, 2/4), Giuseppe Ippedico 6 (3/7, 0/2), Marcello Loprieno 5 (1/3, 1/3), Paolo Azzollini 2 (1/2, 0/1), Giacomo Azzollini 0 (0/3, 0/2)
Tiri liberi: 8/14 - Rimbalzi: 47 31 + 16 (Tobias Christensen 16) - Assist: 18 (Tobias Christensen 6)

Basket Francavilla 1963: Kanturek 26, Digiacomo 20, Novak 15, Leo 9, Mazarese 5, Eletto 5, Palazzo 2

Ufficio Stampa Pallacanestro Molfetta